Per addormentarci possiamo pensare ad un prato verde, nell'ombra della sera, con un grande steccato. Arrivano le pecore dal pascolo, e noi le contiamo man mano che entrano.
Una due, tre...e via con l'insieme dei numeri naturali.
Se siamo fortunati, non abbiamo mangiato la zuppa di cipolle e non abbiamo litigato con il figlio adolescente, questo contare placido e continuo, seguendo con gli occhi della mente gli ovini lanosi, ci porterà, verso il numero 150, a un meraviglioso rilassante stato catatonico.
Fateci caso, nelle rime infantili destinate alla nanna, insieme alla frase musicale reiterata, c'è spesso una "conta" a cui i bimbi difficilmente resistono.
Si abbassano le palpebre, le ciglia tremolano leggere, poi il respiro si fa regolare e tranquillo.
Buonanotte a tutti.
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