lunedì 30 maggio 2022

child art




Il mio bimbo ama disegnare.
Si siede concentratissimo su di un seggiolone con i braccioli.
Ha fatto la cernita dei pennarelli "buoni", quelli che scrivono ancora.
Li impugna come si impugna una zappa, con la forza dei suoi freschi tre anni.
"Cosa disegni?"
"Il nonno."
"Prima la faccia." Il rosa non funzione e prende il violetto.
Poi gli occhi con le pupille: due anelli contorti. 
La bocca è un segmento orizzontale. Il nonno non ride e non piange. Braccia e gambe sono filamenti aerei che partono dalla faccia.
I piedi provano ad ancorare l'ectoplasma, ma rimane il senso di qualcosa che fluttua o galleggia.
"Ora i capelli. Li faccio rossi."
Si capisce che i capelli sono la parte che più gli piace disegnare.
Con grande precisione li fa partire dalla testa. Sono i raggi di un sole o i tentacoli di una medusa.
"E' bello?"


"Bellissimo"



Come te.