mercoledì 28 ottobre 2015

Enrichetta n.14: Enrichetta,Samantha e le stelle.

Anna ed Enrichetta guardano le stelle.
"Come la vedrà la terra, dal cielo, la Samantha?"
Chiede pensosa Enrichetta.
"Samantha chi, la mia ex gallina?" Anna è stupita.
"Samantha la Cristoforetti, quella è un ingegnere, mica una gallina..."
"E tu che ne sai, della nostra astronauta. Guarda che adesso non è più in orbita. A giugno è rientrata sulla terra, nel Kazakistan." 
"Io mi documento. Ascolto la radio. Mi piace guardare il cielo. Anche a me piacerebbe volare alta alta, come la Samantha. Vedere le stelle da vicino" 
"Lo sai che nel cielo ci sono ottantotto costellazioni, e tra queste ce ne sono dodici, una per ogni mese dell’anno?"
“E che cosa sono le costellazioni?”, chiede Enrichetta, che vuole sempre rendersi conto di tutto.
“Sono gruppi di stelle che raccolgono tutte le stelle del cielo.
Tutte hanno dei nomi. E una storia”.























“Quelle, per esempio, che si vedono così bene, come si chiamano?”
“Quelle sono le stelle dell’ Orsa maggiore.”
“Perché dell’Orsa?”
“Te l’ho detto che tutte hanno una storia, che cambia un po’ a seconda di chi la racconta.
Allora, c’era Zeus, il re di tutti gli dei, che era ancora un bambino. Il padre di Zeus, Crono, lo voleva mangiare come aveva fatto con i suoi fratelli. Ma due orse amorevoli, una grande, quella Maggiore, e una piccolina, quella Minore, lo salvarono nascondendolo nella loro grotta.
Invece i Tuareg, che vivono in Africa, e non conoscono gli orsi, vedono in queste stelle una cammella grande e una piccolina”.

Enrichetta, che come tutte le galline peppole ha uno spiccato senso materno, rimane un po’ scossa per la storia di Crono che si è divorato i suoi figli, e si pizzica il becco con l’ala, in modo pensoso.

“Sono tutte così, le storie delle stelle?”
“Non tutte, ma molte.”

“Non le voglio più sentire. Voglio godermi le stelle così, come mi godo le lucciole.”

Nessun commento:

Posta un commento