mercoledì 22 aprile 2015

numero 2: conoscete la gallina peppola?


Conoscete la gallina peppola?

Mio padre, veneto del bellunese,me ne aveva parlato, come di una gallina “nana”, capace di deporre, nonostante la piccola taglia, più uova al giorno, secondo il  detto popolare veneto per il quale

"la galineta pepola la fa tre ovi al dì;
se non la fosse pepola la gh'in faria de pi".

Tre uova, o due, secondo le versioni.

Ne parla il Cav.Italo Mazzon, nel suo prezioso libretto del 1934, dedicato alla "Pollicoltura padovana". 






Dice così:

“C’è, anzi c’era, la «nana» (la galineta pèpola) che in antico la si riteneva capace di «tre ovi al dì”.
La ricordo come buona ovaiola, veramente buona anche per la grossezza delle uova –ottima covatrice ed insuperabile chioccia–,ma le sue gambe eccessivamente corte, non ne consigliavano la riproduzione.
Da molti anni non so che esistano galli di tale razza in provincia; eppure, qua o là, si trovano delle «pèpole» che sono imbrancate con il resto dei polli e sono molto a pprezzate per le uova e per le funzioni di covatrici e madri.“


Dunque si tratta di una gallina piccola, intelligente, affettuosa.

Conosciamola nella piccola storia numero 2.

DUE: LA GALLINA PEPPOLA

Anna spargeva a terra semi di mais e di girasole.
Enrichetta, la sua nuova gallina, da che Samanta se n’era partita in cerca d’avventura, li beccava golosa.
Enrichetta era una gallina piccina, la metà di Samanta, pensò Anna, con le piume brune, e una bella crestina rossa in testa, come una coroncina.
Le piaceva svolazzare dalla siepe al prato, dal prato alla siepe, e ce la faceva, perché era leggera, piccolina com’era. Era una gallina “peppola”, e le galline peppole sono molto più piccole di quelle ordinarie.
“Me l’hai fatto un uovo, oggi, per la mia frittatina?”

“Due te ne ho fatti, come ieri e come te ne farò domani”,
rispose orgogliosa Enrichetta, inclinando la testa da un lato,
in modo buffo, come solo le galline sanno fare.

“Sono una gallina peppola, io. A me piace fare le uova.


























Lo sanno tutti che                               

"Una gallina peppola la fa DUE uova al dì
se no la fosse peppola la gh'in faria de pì".
   
Non è poi sempre così vero, pensò Anna, ricordando Samanta.


Non ho trovato immagini della gallina peppola.
Io Enrichetta me l’immagino così:



Nel video la gallina parla a modo suo, come fa qualunque gallina.
Enrichetta invece parla davvero.
Proprio come noi.



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