martedì 17 novembre 2015

Enrichetta 21: Aiuto! Gallina nella lavatrice!

Enrichetta sta aspettando l'ascensore. Dalla porta dell'alloggio di Francesca si sentono l'abbaio di Melita e il miagolio di Soffio
"E tu chi sei?"
C'è un omino, sul pianerottolo, con la barbetta rossiccia, gli occhiali cerchiati d'oro e gli scarponi da montagna.
"Veramente non lo so neanche io. Ho preso un colpo in testa e non mi ricordo più niente." 
"Ti ha curata Francesca?"
"Si, ma avrei bisogno di riposare e a casa sua non si può. C'è Melita, la senti, quanto è abbaiosa? E poi c'è  Soffio. Gli manca una zampa ma salta come un indemoniato. Momenti mi cavava un occhio."
"Capisco. Io mi chiamo Lucignolo. Di cognome, intendo, Sono il vicino di casa di Francesca.
Francesca viene da me quando dimentica le chiavi. Io passo dal mio terrazzo al suo e poi le apro la porta. Sono un alpinista. Vieni a prendere una tazza d'orzo da me? Poi ti puoi riposare se vuoi."
"Va bene, sei gentile. Perché hai gli scarponi?"
"Arrivo dalla Mole Antonelliana. Ho fatto due tiri di corda con un amico".
Anche questo è tutto matto. Enrichetta spalanca gli occhi rotondi e svolazza sullo schienale della poltrona. Lucignolo le porge una tazza di orzo perlato. Buonissimo. Matto, ma gentile.
"Fa come fossi a casa tua. Torno stasera"
Lucignolo le fa una grattatina dietro la cresta. Enrichetta chiude gli occhi e ricorda qualcosa di bello, ma non sa cosa.
"C'è tutto, qui. Prima di dormire potrei lavarmi la bandana."
La bandana azzurra è tutto quello che possiede: è ancora tutta sporca dopo l'incidente.
Enrichetta è una gallina molto pulita. Ci tiene alle sue cose. Infila la bandana nell'oblò della lavatrice. Seleziona un programma delicato dopo aver aggiunto un bicchierino di sapone di Marsiglia; mezzo carico per non sprecare energia, e via. Niente, non parte.
"Vediamo un po' ". Enrichetta infila la testa nell'oblò. Poi si infila tutta. Clack. Lo sportello si chiude.


   









"Aiuto! aiuto!
Francesca! Lucignolo! Soffio! Melita!"
Enrichetta non sa più chi chiamare.
Gira vorticosamente con la bandana. Per fortuna che è un programma leggero e c'è poca acqua.
"Sono come la Samanta Cristoforetti nella sua capsula spaziale. Deciso. Da grande farò l'astronauta."
Sempre grandi le risorse dello spirito.
Enrichetta riemerge dalla lavatrice con la bandana pulita.
Un po' acciaccata, ma flaffolosa e profumatissima.

"Not bad Un bagno profumato con massaggio."






ricordando Parigi









2 commenti:

  1. Intelligentissima Enrichetta e la sua creatrice, belli e originali i richiami alla Cristoforetti. Forse che presto la sua ideatrice la spedira' nello spazio?

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  2. Nessuna segnalazione per ora dallo spazio...
    Tu non hai visto Enrichetta da qualche parte?

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