martedì 2 agosto 2016

realtà aumentata

I miei ragazzini hanno catturato 3 pokemon.
Ieri me li hanno fatti vedere.
Uno è una chiocciola con due teste. Uno non me lo ricordo affatto. L'altro, che mi sembra simpatico, è una specie di palla rotante con un sorrisone affettuoso.
Hanno trascorso due giornate a girare per la città, cellulare in mano, per trovare i surreali oggetti del desiderio. Per poi catturarli, inglobandoli in una bolla.
Loro per le strade di Torino, via Garibaldi e i giardini Pietro Micca, bimbi reali in una città reale.
Ma alla scoperta di una dimensione nuova, che dilata la realtà. Una dimensione digitale che aggiunge al reale un che di onirico, di fantastico.
Questo gioco nuovo, la caccia ai Pokemon, a me sembra una invenzione fantastica.
Anche noi si viaggiava in altri mondi, leggendo.
Ma ora puoi far parte di un extramondo che si aggiunge al tuo.
Diventi il "varco" tra la tua realtà consueta e il mondo di queste creature combattenti. 
A me piace Picachu, con la faccina tenera e le guanciotte rosse.







































Questo cane, sfinito, è stato coinvolto nella caccia ai Pokemon.
Non ne può più.
Cosa gli interessa una realtà aumentata?

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