È uno spazio espositivo non troppo vasto, allestito con cura ed amore.
Si puó vedere il succedersi delle prime abitazioni nel corso del tempo.
E poi utensili, piccoli arredi, oggetti tessili.
I materiali sono quelli di una terra di alberi e ghiaccio: legno, frasche, pelli lavorate e dipinte.
L'incisione naif , di omini stilizzati, rende il tamburo sami prezioso come un quadro.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOD-Sghu9IALSo8Jlz8bw8vIfeBMBPuLCHGKaj7-OqXNZEuh5it4-bRQ9DbxsbuXdtt1ffKfl1BzMNMMl0x1fSUOGUEqjah-bwPR_OAQM2-Q5NMKGjvKffPcbIzkgFB-i_j1-UqJuwPiQ/s640/2017-02-28+17.10.43.jpg)
Un bel filmato sulle luci del nord, per chi avesse perso le speranze.
Insomma, da vedere.
Se siete a Inari, in caccia dell'aurora boreale.
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